Spesso ci viene chiesto come inviare files più grandi di 25 megabyte per la stampa di foto e quasi sempre si tratta di files salvati nel formato tiff.
Questa domanda ci viene fatta, in genere, da utenti molto attenti alla qualità di stampa che non vogliono (giustamente) rinunciare ai più piccoli dettagli o sfumature della propria foto, occorre però fare un po' di chiarezza su questo tema.
In teoria:
Il formato Tiff è un formato "lossless" termine inglese per definire un formato "senza perdita di qualità", vuol dire che salvando l'immagine in questo formato saranno mantenute tutte le informazioni (dettagli e sfumature) presenti nel file originale con lo svantaggio di avere files molto pesanti in termini di peso in KB.
Il formato jpg è un formato "lossy" cioè con perdita di informazioni rispetto al file originale e conseguente perdita di qualità (sfumature con meno gradazioni e dettagli meno definiti) ma con il vantaggio di avere files più leggeri dei tiff in termini di peso in KB.
In Pratica:
Nella pratica, esistono dei limiti intrinsechi sia dell'occhio umano nel riuscire a decodificare dettagli e sfumature oltre un certo limite, che dei supporti di stampa nel riuscire a restituirli integralmente per cui la differenza teorica tra un'immagine in formato tiff e una in formato jpg potrebbe in pratica non essere percepibile sulla stampa finale se il file jpg viene salvato correttamente in relazione al tipo di stampa ed al formato.
Un esempio pratico:
Guardate le due foto sotto, riuscite a vedere la differenza? No? eppure se provate a salvare sul vostro computer le due immagini, vedrete che quella a sinistra, in termini di Kb, pesa circa il doppio di quella a destra quindi, in teoria, l'immagine di sinistra contiene più informazioni (dettagli e sfumature) di quella a destra, ma voi non riuscite a vederne la differenza perchè ne il vostro occhio, ne il vostro monitor riescono a decodificare tutte le informazioni contenute nelle immagini.