In alcuni programmi di fotoritocco più avanzati, (Photoshop, Gimp shop, Corel Photo Paint per citarne alcuni) è possibile ricampionare un'immagine aumentando il numero di pixel di cui è composta tramite un processo di interpolazione.
Esistono vari tipi di algoritmi di interpolazione che possono essere raggruppati in due categorie, algoritmi adattivi e non adattivi, i primi (adattivi) riescono in qualche modo a distinguere tra una linea retta o una linea curva adattandosi al contesto, mentre i metodi non adattivi trattano tutti i pixel allo stesso modo.
Gli algoritmi più utilizzati sono quello bilineare e quello bicubica entrambi non adattivi; l'algoritmo bilineare, utilizza una matrice di 3x3 pixel aggiungendo un pixel al centro mentre quello bicubica utilizza una matrice di 7x7 pixel aggiungendo un pixel centrale, quest'ultimo (bicubica) è quello che da risultati più accurati per spingere un po' l'ingrandimento della stampa.
In pratica il processo di interpolazione, analizza gruppi di pixel adiacenti creandone di nuovi con valori tratti facendo la media di quelli analizzati.
Il processo di interpolazione produce comunque degli artefatti come aloni sui bordi e aliasing (frastagliature sulle linee diagonali) che non è possibile eliminare del tutto per cui è possibile spingere un po' l'ingrandimento possibile ma non ci si può certo aspettare di poter stampare un poster 70x100cm partendo da un'immagine che ha i pixel sufficienti a stampare su un formato 10x15cm